L’attività successiva per il team di WE AfriHug in Ghana è stata la partecipazione al progetto europeo “STEP Forward” nella grande cornice di Erasmus+, Key Action 2: Capacity Building in ambito giovanile. L’azione si è realizzata presso Tamale, dal 1° al 10 Maggio 2018. Il coordinatore del progetto è Inter Alia, organizzazione Greca, mentre le organizzazioni partecipanti sono state Sedarvp Ghana, Brigada De Voluntarios Bolivarianos del Peru, Xeración e Asociación Projuven dalla Spain, Resource Hub for Development dal Kenya e Solidarites Jeunesses Vietnam.
Il progetto connette cittadinanza attiva attraverso l’educazione formale, si concentra su valori quali la sostenibilità, incorporando attività di educazione non formale. STEP usa come strumento attività di apprendimento esperienziale e un approccio orientato al problem-solving.
Il primo Maggio, i partecipanti sono arrivati a Tamale nel nord del Ghana con lo scopo di stare insieme i successivi 10 giorni, per conoscere meglio la cultura nord-ghaniana, entrare in contatto con responsabili politici e parti interessate , ed essere informati circa i progetti di accoglienza promossi da Sedarvp Ghana con il fine di creare attività di educazione che siano sostenibili.
I partecipanti si sono confrontati circa idee sostenibili e innovative e pratiche che riguardano gli studenti talentuosi dimenticati, per capire come farli sentire meglio integrati attraverso lo sport. Inoltre il team WE AfriHug ha visitati l’impresa sociale Pagsung ICS, un’iniziativa la quale contribuisce all’empowerment della donna e che ha un grande impatto su tutta la comunità.
Uno dei progetti più innovativi di Sedarvp Ghana è sicuramente la Street Library, una biblioteca per bambini aperta ogni weekend. Lo scopo è quello di espanderla a più comunità e dare la possibilità ad un numero sempre crescente di bambini di leggere nel loro tempo libero. Sedarvp Ghana inoltre assiste gli “studenti dimenticati”, giocatori talentuosi. Durante questo incontro, gli studenti hanno spiegato quali fossero i loro sogni ma anche ostacoli che incontrano per realizzare la loro futura carriera. Naturalmente la sessione si è conclusa con una amichevole partita di calcio. Le parti interessate nel campo dello sport e educazione, insegnanti, giornalisti sportivi e ex giocatori di calcio professionisti sono intervenuti condividendo la loro esperienza e la loro opinione circa l’attuale situazione di questi studenti. Lavorando in gruppo hanno sviluppato diversi interventi e modi di approcciare e allenare in maniera più efficiente questi ragazzi.
Il risultato finale dell’azione di WE AfriHug a Tamale è stato lo sviluppo di attività educativi per gli “studenti dimenticati” per creare insieme un ambiente sano dove possano sviluppare le loro soft skills, migliorare e dare voce al loro talento.
WE AfriHug prosegue il suo viaggio in Ghana, dove si sta realizzando una ricerca circa la mobilità accademica, studiando le motivazione che spingono gli studenti africani a studiare all’estero.